Società di persone che gestisce una farmacia, chi decide?
Amministrazione della Società con due amministratori, quando si sopportano le decisioni dell'altro?
Il tema é caldo per quelle società ove l'amministrazione sia ammessa a favore dei due unici soci.
Come ben sappiamo in tali casi potremo avere una Amministrazione congiunta o disgiunta a seconda se per prendere la decisione sia necessaria la volontà comune di entrambi oppure di uno solo.
Spesso infatti avviene che per garanzia venga concessa la possibilità di Amministrazione ad entrambi i soci col rischio però che detto modello possa portare alla paralisi delle scelte nel caso di contrasti tra soci.
Ecco perché è preferibile optare per un modello gestionale che preveda la possibilità di un solo amministratore delegato oppure di una amministratore che da solo possa prendere la decisione per la società.
Ed in caso di danni chi paga?
Per la risposta vediamo il caso del danno occorso all'immobile di proprietà di una società di persone, in conseguenza dell'effettuazione di opere di demolizione da parte di uno dei soci co-amministratori, che ne abbia anche il godimento materiale in qualità di usufruttuario.
In tale ipotesi risponde unicamente quest'ultimo, ovvero il singolo amministratore che ne abbia il godimento ove le dette opere siano ascrivibili alla sua iniziativa, oppure ne risponderanno entrambi gli amministratori, SOLO ove la scelta di procedere alle opere fosse riferibile a una loro comune decisione.
Questo criterio di imputabili utilizzato dalla Cassazione nel 2022 per le società di persone ad Amministrazione disgiunta potrà essere utilizzato come parametro per valutare caso per caso le ipotesi di responsabilità.
Ricordiamo che l'articolo 2257 cc prevede che e l'amministrazione spetta disgiuntamente a più soci, ciascun socio amministratore ha diritto di opporsi all'operazione che un altro voglia compiere, prima che sia compiuta.
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